“ogni uomo è medicina per un altro uomo” Preverbio africano
L’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) definisce l’auto-mutuo-aiuto (A.M.A.) come l’insieme di tutte le misure adottate da figure non professioniste per promuovere, mantenere o recuperare salute, intesa come completo benessere fisico, psicologico e sociale di una determinata comunità.
E’ un momento d’incontro tra persone unite da uno stesso problema per rompere l’isolamento.
Gli incontri di mutuo-aiuto sono molto importanti perché offrono la possibilità di confrontarsi con altri familiari che stanno vivendo la stessa situazione di sofferenza.
L’ascolto e il confronto delle reciproche esperienze contribuiscono ad alleviare il senso di colpa, di impotenza e di solitudine che la malattia dei nostri figli determina soprattutto nelle fasi inziali.
La condivisione delle nostre paure, delle nostre fragilità e delle nostre esperienze diminuisce il rischio della stigmatizzazione e del senso di imbarazzo che spesso accompagna le malattie che riguardano la sfera mentale.
Condividere la propria esperienza aiuta a rompere l’isolamento sociale, a trovare un sostegno emotivo, a diminuire l’angoscia e il senso di fallimento e a volte anche di vergogna.
Gli incontri di mutuo aiuto si svolgono in un ambiente privo di giudizio, dove è possibile mostrare sé stessi senza paura, dove ci si sente compresi senza dover dare spiegazioni.
Condividere con l’altro il proprio dolore aiuta a guardare il problema da prospettive differenti, ad acquisire maggiore consapevolezza e può offrire la possibilità di mettere in atto strategie differenti per affrontare il problema.
L’associazione Ananke Family organizza incontri serali di mutuo-aiuto online sulla piattaforma Zoom rivolti a familiari di pazienti affetti da disturbi alimentari con libero accesso a tutti coloro che desiderano trovare un supporto.
Per partecipare o ricevere informazioni scrivere a: associazione@anankefamily.it